Il documento, realizzato dalla Direzione regionale Campania dell’Inail e l’area di ricerca LEAS del “LEAS Centro Interdipartimentale di Ricerca Laboratorio di Urbanistica Pianificazione Territoriale “R. d’Ambrosio” (LUPT) del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, descrive in modo agevole e immediato il processo di valutazione del rischio ergonomico nella Grande Distribuzione Organizzata (GDO).
Il rischio ergonomico concerne la probabilità che il contesto operativo e i comportamenti assunti nell’esecuzione di un compito determinino condizioni di esecuzione delle attività lavorative tali da provocare ricadute negative sul benessere psicofisico dei lavoratori.
Nel manuale vengono analizzati i compiti dell’attività lavorativa e le condizioni operative, descrivendo tutti gli aspetti riguardanti:
- età, genere e stato di salute degli operatori
- veicoli, macchine e utensili impiegati
- postura, movimenti e sforzi psicofisici richiesti
- ambiente fisico
- sostanze, prodotti manipolati o risultanti dal processo produttivo, DPI
- regole organizzative
Infine viene predisposto un protocollo per la valutazione del rischio ergonomico in cui ad ogni indicatore di rischio viene assegnato un valore tra 0 (assenza di rischio ergonomico) o 1 (presenza di rischio ergonomico) che serviranno per calcolare la stima del rischio ergonomico, dato dal rapporto fra gli indicatori positivi (valore 1) e il totale degli indicatori applicabili.
Manuale operativo INAIL relativo alla valutazione del rischio ergonomico nella GDO